Cuccioli
L’arrivo di un cucciolo è sempre un momento di festa
L’arrivo di un cucciolo è sempre un momento di festa ma anche di leggera agitazione. State pur certi che non riuscirete a preparare tutto quanto potrebbe essere utile. Vediamo almeno di preparare le cose indispensabili per i primi giorni.
L'arrivo
Se per il vostro cucciolo avete già scelto un nome iniziate subito a chiamalo con quello… Ben presto assocerà che vi state rivolgendo a lui. E se proprio volete anche farlo avvicinare più rapidamente incominciate con piccoli premi come bocconcini e/ o giochi ma soprattutto grandi coccole. Magari appena arrivato a casa potrebbe fare qualche bisognino, anche lui sarà emozionato, non dimenticate che ha appena lasciato una madre e tanti fratelli. Non sgridatelo ma iniziate a fargli sentire la parola “no” con tono sicuro e fermo. Portatelo subito nel proprio spazio dove possa trovare una cuccia comoda e una ciotola con acqua fresca. Ripetete queste operazioni, come anche mangiare, sempre nello spazio a lui dedicato. Una buona educazione passa per buone regole e per molte solide abitudini.
La cuccia
È la sua prima notte da solo e sarà normale che pianga un poco o fatichi a prendere sonno. Per lui sarà tutto nuovo. Servirà una bella cuccia, comoda e ben posizionata (magari potrebbe essere utile posizionargli qualche luce di cortesia per le prime notti). Un vostro indumento e un bel gioco che non si rompa potrebbero rilevarsi decisamente utili. Quando possibile anche un po’ di musica potrebbe dargli la giusta compagnia.
L’alimentazione
La crescita equilibrata del cucciolo passa per una alimentazione sana e corretta. Sicuramente vi sarete già informati del tipo di alimentazione utilizzata dall’Allevatore per lo svezzamento e vi sarete premuniti di avere la stessa a casa (anche se un serio Allevatore vi fornirà certamente una certa quantità di prodotto per i primi giorni). Nulla e nessuno vieta di sostituire il tipo di alimentazione. Importante che nella eventuale ricerca del prodotto più adeguato ogni sostituzione risulti graduale e compatibile con le caratteristiche del cane per età e conformazione strutturale. I cuccioli mangiano 3-4 volte al giorno, fino ai quattro mesi di vita per poi ridurre a due i pasti giornalieri a partire dal sesto mese. Anche nell’alimentazione l’abitudine a mantenere gli orari e lo stesso luogo destinato alla ciotola, risulterà importante nella crescita del cane. Lasciata la ciotola a disposizione per il tempo strettamente necessario al pasto. Dieci/quindici minuti saranno sufficienti a terminare il pasto. Se ciò non dovesse accadere ritirate la ciotola fino al pasto successivo. Meglio evitare di appoggiare la ciotola mentre il cane vi sta saltando addosso … se si agita troppo aspettate qualche minuto fingendo di nulla. L‘ideale è che il cucciolo impari a sedersi per avere la ciotola del cibo! Una regola che sono già certo non riuscirete mai a rispettare, soprattutto per un cane di famiglia, sarà quella di non concedere bocconcini, durante il vostro pasto, per nessuna ragione.Almeno provateci ne trarrà certamente grande giovamento fisico ed educativo.
Come educare un cucciolo a fare i bisogni
Insegnare al proprio cagnolino a fare i bisogni fuori di casa richiede pazienza e ..pazienza. Così come un neonato, anche il cucciolo non ha la capacità di trattenersi. Dovrà essere il suo padrone ad insegnargli dove può fare pipì e dove invece proprio non può. E’ importante portare fuori il cagnolino nei momenti in cui si presume ne abbia più bisogno. Una passeggiata al risveglio, dopo i pasti, dopo il gioco o dopo aver bevuto, sono certamente i momenti più opportuni per portarlo sul luogo destinato alla pipi e un comportamento regolare in tal senso ne faciliterà l’apprendimento. Non lo dovrete mai sgridare, ne spingere il suo musetto sulle sue urine o sulle feci, se le prime volte la farà dove gli scappa e non dove vorrete voi, per lui sarà comunque una cosa naturale e indispensabile. Sarà invece fondamentale premiarlo con un biscottino ogni volta che farà i bisognini all’aperto.
Collare e guinzaglio
Abituate fin da subito il vostro cucciolo a portare un collarino morbido fin dai primi giorni., meglio se di nylon, di stoffa.. Tenete il guinzaglio in modo tale che non crei fastidi di alcun genere o si possa sfilare facilmente (tra collare e collo passi almeno un dito). Certamente il collare risulterà fastidioso per le prime volte, tenterà di toglierlo con la zampa. Abituatelo ad indossarlo gradualmente quando gioca e quando mangia. Una volta abituato lo metterete solo per uscire in passeggiata, a me non piace un Golden Retriever con il collare a tempo pieno. La stessa gradualità andrà adottata anche con il guinzaglio e se, quando lo porterete fuori, il cucciolo non vi dovesse seguire chiamarlo a voi con dolcezza e premiatelo al suo arrivo. Le prime volte è consigliato fare questo gioco con un guinzaglio estensibile in modo che il cucciolo si possa muovere liberamente per alcuni metri e poi lo richiamerete a voi con il premio (gioco o bocconcino per le prime volte dopo meglio il gioco). Quando farete questi esercizi avrete cura di scegliere un luogo tranquillo dove il cucciolo vi possa dare la propria attenzione per qualche minuto senza essere disturbati..
Le prime passeggiate e la socializzazione
Consiglio sempre di fare uscire di casa il cucciolo dopo aver completato il ciclo delle vaccinazioni. Da questo momento deve socializzare con altri umani, con altri sui simili e con l’ambiente esterno (rumori etc). Già in questa fase si potrà incominciare a vedere il carattere vedere le carattere del vostro nuovo amico. Un Golden Retriever dovrebbe essere sempre aperto a nuove esperienze andando incontro a chiunque a testa alta e coda giocosa.. Se incontra altri cani non tiratelo indietro e non trattenetelo, anche se dovete vigilare che sia effettivamente un incontro di conoscenza. Fatelo passeggiare ma non lo fate stancare troppo, i suoi ritmi non sono ancora quelli di un cane e ogni tanto crollerà nel sonno dei cuccioli.